Turismo in Europa

Hoi An, la piccola Venezia vietnamita

Hoi An è senza dubbio la città più bella del Vietnam da esplorare a piedi, a misura d’uomo e priva del caos di motorini e automobili che caratterizza le altre metropoli della regione.

Il primo tra i luoghi da visitare è certamente il Ponte Coperto Giapponese, costruito nel sedicesimo secolo: univa la parte giapponese di Hoi An a quella cinese. Ai lati sorgono statue dei guardiani animali del ponte mentre al centro si erge un altare con la statua di Bac De Ong, considerato una delle forme reincarnate dell’Imperatore di Giada.

La seconda visita obbligatorio è quella alla Sala Cantonese dei Congressi. Questo edificio, sorto nel 1786, si presenta come una semplice pagoda ma al suo interno sono disposti altari dedicati a Quan Cong, il culto del guerriero, e a Thien Hau, dea del mare.

Nei suoi dintorni, all’interno del centro storico della città, potrete ammirare molti altri edifici importanti come il museo della cultura Sa Huynh, la cappella della famiglia Tran e la casa di Tan Ky.

Aperta al pubblico è anche la casa di Phung Hung, dimora da secoli di una delle famiglie più facoltose di Hoi An. Il cibo offerto da queste parti è strepitoso: tra ristoranti, banchetti e mercati potrete assaporare tutti i piatti tipici del luogo e lasciarvi trasportare dai sapori delle spezie.

Se invece desiderate rilassarvi sulla spiaggia, Cua Dai dista soli pochi minuti in auto e non ha nulla da invidiare alle migliori destinazioni balneari del resto

del mondo.

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